1° WEBINARTutte le tue domande al Veterinario + 2 ore di formazione e utili consigli per la gestione quotidiana del cavallo.
30 Marzo, ore 18 ISCRIVITI SUBITO
18 Dicembre 2024

ATTENZIONE!

Stai navigando nella sezione ARCHIVIO ARTICOLI DEL PORTALE DEL CAVALLO.
Tutti gli articoli qui presenti sono stati pubblicati in oltre un ventennio e fino al 1 Giugno 2020

Pony Games: solo un passatempo o una palestra per grandi campioni del domani?

La parola alla nostra lettrice Martina!

Su alcune riviste specialistiche mi è capitato di imbattermi in articoli sul Pony Games poco lusinghieri o persino denigratori, definendolo un passatempo non riescono a parlarne come una disciplina) inutile e/o dannoso alla formazione di cavalli e cavalieri.

Mi sembra giusto precisare che ho sedici anni e monto a cavallo da quando ne ho cinque, e in tutti questi anni ho praticato il Pony Games, arrivando a partecipare ai campionati europei della categoria Junior, di conseguenza leggendo articoli del genere citato sopra non potevo non sentirmi colpita personalmente.

In primo luogo rispondo a tutti gli illustri "colleghi" che vedono questa disciplina come un maltrattamento verso l'animale semplicemente citando testualmente una parte del regolamento nazionale pony (ebbene si, c'è anche un regolamento) che dice:
"Come in ogni attività equestre, il rapporto pony/cavaliere è molto importante nei Pony Games. E' dunque essenziale che fra i due non esista contrasto, ma una ricerca di comprensione reciproca. Ogni violenza verbale o fisica è dunque esclusa. Speroni e frustino sono vietati."

Questa assenza di mezzi di coercizione impone un modo di procedere basato sulla complicità e la fiducia.
Così solo con un giusto equilibrio fra il pony e il cavaliere si può ottenere un buon risultato:
– non è l'animale che deve fare da solo lo sforzo
– un contatto deve stabilirsi naturalmente fra il cavaliere e l'animale per un rapporto dolce e fluido
– è compito del cavaliere rassicurare il pony che ha bisogno di avere fiducia
– la disponibilità e la maneggevolezza del pony dipendono dalla qualità del rapporto cavaliere/animale e dalla spigliatezza del cavaliere nella combinazione della velocità e della destrezza."

Non c'è al mondo una cosa che ami di più del cavallo, e posso dire con assoluta certezza di non aver mai recato volontariamente danno a questo splendido animale, e sono anche certa che il mio bacino ruotato indietro o le mie salite al volo provocano meno fastidio e dolore del classico bambino con il pony/cavallo dal prezzo esorbitante mandato a saltare il metro e dieci in concorso con gli speroni infilati nel costato e un centauro (o peggio) che fa vedere le stelle al povero quadrupede.

Inoltre, come ulteriore conferma, è giusto dire che mi sono sempre avvicinata alle "vere discipline" senza il passaggio obbligatorio per quelle inutili categorie come la 40 o la 60, passando direttamente a fare, e a vincere un equitation da 100, senza alcun patema psicologico. Infatti il gioco ti da una sicurezza e soprattutto una percezione fisica e mentale del cavallo che crea il binomio immediatamente, nonostante come spesso capita durante le competizioni, bambini e ragazzi si debbano scambiare di pony più volte.

E se è vero che ci sono lati negativi come un assetto non perfetto o un’eccessiva vivacità poco consona al tenore di questo nobile sport, nessuno sembra guardare i lati positivi come: la gestione in sicurezza della velocità, la percezione a terra e in sella del cavallo, il coraggio dei cavalieri, l'equilibrio e la solidità in sella… cose che se non mi sbaglio sono tutte richieste a un cavaliere.

Concludo questo intervento informandovi che sono passata ai cavalli, e ora vado a montare da un grande cavaliere (senza fare nomi, anche lui contario al "barbaro" passatempo), e adoro la mia nuova cavalla che ho provato in campagna al cef sul giro della 4 (chiedendo perdono ai grandi tecnici, non ho mai fatto una gara di completo).

Martina Valilà

Il Network del Portale

La rivista INFORMA con il IL PORTALE DEL CAVALLO e l'e-shop NON SOLO CAVALLO PIANETA CUCCIOLI, sono un grande network italiano rivolto a chi ama i cavalli e gli animali da compagnia. Informa è un bimestrale inviato in omaggio ai clienti del negozio on line in occasione di ogni loro acquisto. Il Portale del Cavallo è un magazine specialistico, un vero pioniere perché on line da oltre vent’anni. Nonsolocavallo-PianetaCuccioli è un e-commerce on line dal 2004 con oltre 15.000 articoli a catalogo in costante crescita.

Articoli correlati

Segui il Portale sui nostri social

Segui anche su

Altri argomenti