La televisione, questo strano oggetto del desiderio. Tutti ne vogliono far parte ma poi ad esserci ci sono soltanto i soliti "noti" oppure quelli che erano "noti" una volta o ancora quelli che "noti" vorrebbero essere ma non si sa bene perché. Nel periodo natalizio il palinsesto ha subito anche quest'anno qualche cambiamento, vada per lo spettacolo, ci interessa meno, va bene la filmografia o i talk show, ma quello che salta all'occhio è il cambiamento radicale nella programmazione sportiva.
Il calcio va in vacanza, almeno quello italiano visto che in Inghilterra la Premier League continua la sua produzione inarrestabile di goal, forse in qualche caso un po' più annebbiati visti i cattivi esempi di alcuni grandi campioni scovati in pub con il pieno di birra o altri alcoolici (il capitano del Liverpool Steven Gerrard). Dicevamo, niente adrenalina da fuori gioco, rigore, e cartellini variopinti e allora largo agli sport che alla presenza di sua maestà il pallone non si vedono mai, lo sci che è di stagione, ma anche il basket e il poker che arriva da ogni parte del mondo.
E allora – un po' come succede durante le Olimpiadi, dove improvvisamente si realizza quanto sia bello seguire il nuoto, la scherma la marcia o la boxe – tutti a scoprire quanto sia divertente seguire una discesa, o quanto agonismo e tecnica sopraffina ci siano in un'incontro di pallacanestro e, addirittura, ci si scopre accaniti seguaci dei tornei per assi del poker che si fa in fretta ad emulare sul web.
E i cavalli? Qualcosa c'è, niente di speciale e sembra già una manna dal cielo. Ma perché non si potrebbe anche dare l'opportunità di appassionarsi a una corsa al galoppo, a un sorpasso all'ultimo fiato sulle piste del trotto, ricordate la meteora Varenne?
O ancora vedere una partita di polo, o un ostacolo saltato con stile ed eleganza.
È una questione su cui si discute da tempo. Le discipline degli sport equestri non sono spettacolari, manca il ritmo, troppi tempi morti in una gara di salto ostacoli, troppo noioso il dressage, difficile da riprendere il completo, troppo pochi gli appassionati rispetto all'immensità del dio pallone. Eppure, io che sono una tifosa di calcio – approfitto per dichiarare apertamente la mia fedeltà assoluta ai colori del grande Milan – e una vera amica dei cavalli dico che qualcosa si può e si deve fare.
Varenne, lo guardavano tutti perché vinceva, è vero, ma anche perché dietro c'era un entourage che aveva sapientemente diretto la regia dell'impatto visivo della comunicazione. Ed ecco il Capitano in tv per le gare ma anche in trasmissioni contenitore per raccontare la sua vita e quella della sua groom finlandese Iina. E guarda caso, gli ascolti erano premiati, tutti volevano sapere cosa mangiava, come dormiva, quali erano i segreti del suo successo.
Si vabbè ma lui era Varenne! Varenne era immenso sulle piste ma personaggio lo è diventato grazie alla buona comunicazione. Si possono raccontare mille cose altrettanto e più affascinanti della vita di Varenne sui cavalli. Basta avere le idee, conoscere il mezzo tv e sapere esattamente in che modo le gare, i personaggi, i cavalli e le loro storie vadano proposte a quelli che la televisione la fanno e poi investire in produzioni mirate e raccontare, raccontare, raccontare. Al lavoro, in fondo "la febbre da cavallo" non si è mai spenta!
SOMMARIO GENNAIO 2009 Cow sense
Il cavallo sa sempre qual è la cosa giusta da fare. Basta seguirlo, amarlo e crescere con lui. Il suo cuore, generoso e vivo, vi guiderà.
Andrea Mischianti
Speedy Lamaze
Nel Gran Premio Rolex di Ginevra il binomio campione olimpico in carica ha battuto in un finale travolgente i suoi rivali europei.
Eleonora Ottaviani
Coni, ponti e guadi
I migliori tiri a quattro si sono dati battaglia nella tappa della Fei World Cup Indoor a Ginevra. Vince l'australiano Exell.
Emilio Gamba
Un anno in rosa
Una carrellata delle migliori cavalle dell'anno nel galoppo e nel trotto, da Zarkava alla figlia di Varenne, Lana del Rio.
Daniela Daccò
In Asia e… a Hong Kong
I più appassionanti appuntamenti ippici in Oriente dove qualche spruzzata d'azzurro ha colorato i tramonti locali.
Daniela Daccò
Un talento napoletano
Gennaro Lendi, è un reiner timido e umile. Il padre aveva deciso alla nascita che sarebbe stato un campione e lui non lo ha deluso.
A cavallo tra le diverse culture
Il maneggio favorisce gli incontri e il cavallo può essere un importante veicolo naturale per l'integrazione fra i ragazzi stranieri.
Manuela Lera
Ponylandia 2008
Una grande festa ben riuscita per i piccoli che hanno coinvolto con la loro grinta e allegria i numerosi adulti in tribuna.
Fratelli nel reining
Un gemellaggio Usa-Lombardia con i protagonisti che hanno gareggiato nell'arena del Great Southwest Equestrian Center di Katy.
Francesca Zerbi
Cavalleria in città
Per le strade di Palermo la sfilata storica per festeggiare il 90° anniversario della vittoria italiana nella prima guerra mondiale.
Salvatore Ferrante
Ellerstina: la vittoria tanto attesa
A Palermo, in Argentina, ogni anno a dicembre si scrivono le pagine più belle della storia del polo mondiale.
Laureline Buhler
Io e i cavalli
Piero Prinetti ha il completo nel cuore e ci racconta il suo amore per i cavalli, le emozioni e le lezioni che ha da loro ricevuto.
Giovanna Spada
Autunno d'eccellenza per Alessandra e Ivanitation
Una ragazza della porta accanto. I primi successi nel completo e nello studio con la laurea in Farmacia.
Maria Pia Mirabella
Figli d'arte. Crescono e… vincono!
Francesca Arioldi e Filippo Bologni, sono già vincenti nel salto ostacoli. Come si descrivono e come li vedono i due famosi papà.
Patrizia Sponghini
Lavorare non stanca
Filippo Moyersoen dice la sua sul momento dell'equitazione italiana. Lo abbiamo incontrato ad Arena Po durante uno stage.
Daniela Daccò
Ma dove è finita l'Eleganza?
Dalle giacche agli stivali, dal cap ai pantaloni, come ci si veste a cavallo oggi e cosa si è perso o guadagnato strada facendo.
Maria Pia Mirabella
Lady Tesio
In una serata dedicata alla moglie del "mago di Dormello", premiate le donne che più si sono distinte nei risultati e nell'amore per i cavalli.
"Cavalcarla questa vita come un cavallo imbizzarrito…"
"Ritratto di famiglia" di Donata Gallo. In un film documentario la storia delle vite straordinarie di Piero e Raimondo D'Inzeo.
Isabella De Paz
Messaggeri di vittorie
Il destino vincente dei fratelli D'Inzeo. Le personalità forti e la complementarietà dei caratteri nelle numerose prove di vita.
Isabella De Paz
Lucia Bucolo
La rivista INFORMA con il IL PORTALE DEL CAVALLO e l'e-shop NON SOLO CAVALLO PIANETA CUCCIOLI, sono un grande network italiano rivolto a chi ama i cavalli e gli animali da compagnia. Informa è un bimestrale inviato in omaggio ai clienti del negozio on line in occasione di ogni loro acquisto. Il Portale del Cavallo è un magazine specialistico, un vero pioniere perché on line da oltre vent’anni. Nonsolocavallo-PianetaCuccioli è un e-commerce on line dal 2004 con oltre 15.000 articoli a catalogo in costante crescita.