1° WEBINARTutte le tue domande al Veterinario + 2 ore di formazione e utili consigli per la gestione quotidiana del cavallo.
30 Marzo, ore 18 ISCRIVITI SUBITO
1 Maggio 2024

ATTENZIONE!

Stai navigando nella sezione ARCHIVIO ARTICOLI DEL PORTALE DEL CAVALLO.
Tutti gli articoli qui presenti sono stati pubblicati in oltre un ventennio e fino al 1 Giugno 2020

“La nord ovest del Monviso”

Non un trekking ma un’impresa alpinistica a cavallo…

E’ una bella giornata di sole, come ogni sabato mattina d’inverno sono in casa con mio figlio Jordan e aspetto che venga l’ora di portarlo in piscina , perché purtroppo la sua disabilità non gli permette di sciare e di andare a cavallo.
A lui piace tantissimo ma per un papà maestro di sci e istruttore di equitazione alpina , sembra un’ingiustizia , abbandonati i miei pensieri negativi guardo dalla finestra e vedo le splendide montagne innevate , scorgendo il superbo massiccio del Monviso mi viene una gran voglia di tornarci ,si perché il Tour del Viso l’ho già fatto due volte. Penso però , potremmo tornarci dal versante francese a nord ovest,mi riprometto quindi di parlarne con mio fratello Andrea col quale insieme a Francesco Mamino , gestisco da 25 anni il centro di equitazione alpina La Canunia
di Lurisia Terme e da sette anni siamo i responsabili del settore montagna per l’ENGEA.


Nei giorni seguenti come mi ero ripromesso ne parlo con Andrea e incominciamo a programmare,uno studio attento delle cartine , alcune ipotesi di percorso ed ecco che prende corpo la mia idea.
Questo inverno particolarmente nevoso ci impedisce di fare il sopraluogo in primavera, siamo costretti a posticipare fino a metà luglio. Finalmente il 13 luglio partiamo a piedi con zaino,bastoni e ramponi da ghiaccio senza cavalli,si perché dalle informazioni che abbiamo troveremo ancora parecchia neve.
Camminiamo tantissimo: 5500 mt. di dislivello e 50 km. in tre giorni,nonostante montagne e cavalli siano nel nostro d.n.a, questa volta non vi nego che date le grandi difficoltà incontrate,abbiamo avuto molti dubbi sulla possibilità di realizzare o meno questa che più che un trekk. ci pare un’impresa alpinistica.
Ma una volta valutate tutte le possibilità e trovate le giuste interpretazioni del percorso decidiamo di realizzarlo riproponendoci di selezionare attentamente i partecipanti.
Il 23 Agosto partiamo da Lurisia con 6 trayler ,il viaggio è abbastanza lungo,durerà più di due ore ,arrivati a Pontechianale scarichiamo i cavalli lungo il lago e alcuni di noi si fermano per le bardature ,gli altri proseguono con i mezzi vuoti fino al colle dell’Agnello ,dopo averli parcheggiati ,un amico gentile li riporterà a valle, alle 10 ricomposto il gruppo siamo in sella, ma non vi ho ancora detto chi sono i nostri validissimi compagni di viaggio.

 

PROSSIMO APPUNTAMENTO
21-24 Agosto

un trekking di alta monta gna sulle Vie Occitane , an cora un tre kkin g per appassionati ed esperti cava lieri alla ricerca di emozioni o di crediti nell’ambito formativo del percorso delle guide certi ficate E.n.g.e.a.
Per info:
Bruno e Andrea Ferraris
0174583528 – 335-6789400

 

Siamo in undici : le Guide con specializzazione lpina Giancarlo di Corio,Luigi di Domodossola,Enio di Pontinvrea e Patrizia  all’Emilia
Le assistenti guide :Marianne di Domodossola e Consuelo di Lurisia,
I bravissimi Cavalieri : Luciano di Torino,Massimo del Mugello e Martina di Firenze , mio fratello ed io.

 

Dopo due ore circa di salita facciamo una pausa per far riposare i nostri fedeli compagni di viaggio e per mangiare qualcosa ,alle 15.00 si
riparte alla volta del colle di Vallanta mt. 2800 slm ,raggiunta la cima troviamo ancora neve compatta che non ci crea problemi ,ma mano a mano che scendiamo la neve finisce lasciando spazio ai moltissimi sassi che ci rallentano fortemente la marcia.
Alle 17.30 circa, stanchi ma felici con i cavalli in ottime condizioni arriviamo al Rifugio Monviso a mt. 2400 slm. ,prepariamo una posta provvisoria per la notte ,gli alpinisti presenti ,incuriositi e un po’ increduli ci fanno domande sulla nostra provenienza e sul proseguo del nostro viaggio.

Piantati un po’ di chiodi alpinistici a due grossi assi, teso una trentina di metri di corda attacchiamo i cavalli e data loro la profenda entriamo in rifugio per una doccia e successiva cena.
La notte passa senza problemi e l’indomani una discreta giornata ma un po’ fredda ci accompagnerà fino a sera. Facciamo il breefing come al solito ma oggi con particolare cura perché vogliamo che tutti siano consapevoli delle grandi difficoltà che ci aspettano.
Partiamo e dopo un paio d’ore di avvicinamento raggiungiamo la variante del colle Selieres ,da noi studiata con attenzione durante il sopraluogo ,si tratta di un passo molto impegnativo da affrontare due alla volta con i cavalli a mano, la pendenza superiore al 60% in assenza di sentiero su detrito morenico rendono la salita molto difficoltosa e faticosa ma le grandi capacità dei cavalieri e il super addestramento dei cavalli ci permettono di raggiungere la cima in buone condizioni.

 

Facciamo pausa in una gola chiusa da tre lati che a 3000 mt. di quota ci pare un dono di Dio ,alle 11 riprendiamo la marcia con i cavalli a
mano ,a tratti su detrito a tratti su neve ,dopo mezzora circa ritroviamo la mulattiera che ci condurrà fino al Rifugio Granero dove ci aspetta
un buon piatto di polenta.
Nel pomeriggio dopo due ore circa raggiungiamo la conca del Pra ,stupendo altopiano in valle Pellice dove troviamo il Rifugio W Jervis
, una piacevole serata ,un’ottima cena e una accoglienza superlativa saranno per noi la miglior conclusione di questa giornata.
Il giorno seguente ,ormai terza ed ultima tappa che sappiamo essere bellissima dal punto di vista paesaggistico ma non meno impegnativa delle altre ,la affrontiamo con il giusto spirito .
Il non averla sottovalutata si rivelerà di grande aiuto già dopo la prima salita ,dove superato  l Col La Croix mt. 2300 slm troviamo una super valanga che copre completamente due torrenti,l’avevamo già vista durante il sopraluogo ma incredibilmente non è ancora sciolta .


Dopo una attenta valutazione della qualità e dello spessore della neve decidiamo di superarla con esito positivo ,proseguiamo poi verso il paesino francese di l’Echalp ,visto le buone condizioni di tutti decidiamo di proseguire ancora per un’oretta prima della pausa pranzo.
Dopo lo spuntino ricominciamo la salita e superati i laghi Egourgeou e Foreaut raggiungiamo il col Vieux a mt. 2700 slm e successivamente il colle dell’Agnello dove raggiunta la strada di confine scendiamo fino alle macchine.
Con questa bellissima ed indimenticabile impresa alpinistica a cavallo , si è così realizzato il mio sogno.

 

Segreteria Nazionale E.N.G.E.A.
Via Umberto I, 37 – 27050 Silvano Pietra (PV).

Tel. 0383/378944 – Fax. 0383/378947

segreteria@sitogea.netwww.cavalloecavalli.it

Segreteria Nazionale E.N.G.E.A.


La rivista INFORMA con il IL PORTALE DEL CAVALLO e l'e-shop NON SOLO CAVALLO PIANETA CUCCIOLI, sono un grande network italiano rivolto a chi ama i cavalli e gli animali da compagnia. Informa è un bimestrale inviato in omaggio ai clienti del negozio on line in occasione di ogni loro acquisto. Il Portale del Cavallo è un magazine specialistico, un vero pioniere perché on line da oltre vent’anni. Nonsolocavallo-PianetaCuccioli è un e-commerce on line dal 2004 con oltre 15.000 articoli a catalogo in costante crescita.

Articoli correlati

Segui il Portale sui nostri social

Segui anche su

Altri argomenti