I Coniugi Carcangiu dominano il Campionato assoluto "indoor" di salto ostacoli
Si son ritrovati sul podio, Enrico Carcangiu e sua moglie Elena Lorenzoni. Primo e seconda del campionato assoluto di salto ostacoli “indoor” che si è svolto a Santa Giusta, organizzato dal Comitato Regionale della Fise guidato da Stefano Meloni (presente durante i campionati e durante le premiazioni) in collaborazione con i circoli Grighine e Usignolo, sui cui campi di gara si son disputati questi campionati 2013.
Enrico Carcangiu, già vincitore del titolo indoor due anni, è stato il migliore delle tre giornate di gare in sella a Notting Hill Waikiki, chiudendo con un solo errore agli ostacoli nell’ultimo giro.
Errore che non gli ha compromesso il risultato finale che era già ampiamente acquisito dopo i primi due percorsi.
La Lorenzoni, con Ibis de sa Pittada, ha commesso un totale di otto penalità ed ha preceduto l’oristanese Gianleonardo Murruzzu con Velex, campione sardo outdoor 2013 e indoor 2012, sempre in sella al cavallo di undici anni di origini olandesi.
Oltre all’assoluto, a Santa Giusta si son assegnati altri quattro titoli sardi: tra i primo grado ha vinto l’olbiese Gavino Peppi con Hornet’s Silver, anche lui con solo quattro penalità totali, davanti ad Andrea Guspini con Mister Grey e, terzo, Paolo Ortu con Lodovik. Nelle graduatorie riservate ai giovani, successo per Claudia Pibiri con Misses tra gli “emergenti” e per Claudia Pistidda con Onice tra gli “esordienti”.
La prima ha preceduto Jaime Amodeo con Garsenia del Sole e Alessia Bonamici con Floria. Invece la medaglia d’argento degli esordienti è andata a Francesco Carbone che, con Leggenda de Morimenta, ha preceduto Sara Salaris con Fata Turchina.
Infine il podio della categoria brevetti senior parla tutto al femminile con tre amazzoni ai primi tre posti: prima Ilaria Costa con Idilliaco, seconda Raffaela Masia con Wendela e terza Paola Lutzu con Mister Bonorva. Ma non è finita, perché come contorno ai Campionati sardi il maneggio coperto di Santa Giusta ha ospitato anche cinque trofei “open”.
Nel “120” ha vinto il giovanissimo allievo del circolo Sardinia & Horses di Oristano Emanuele Lampis con Moonshine, davanti ad Alessandro Caddeo con Luna Notturna ed a Paolo Ortu con Magnum Baio.
Il “115” ha premiato l’amazzone cagliaritana Roberta Vadilonga in sella ad Omero de Monterra che ha chiuso con un punto di vantaggio su Giulia Policheni con Impetho e due su Antonella Mura con Eccola Qui. Sei i binomi vincitori del trofeo brevetti: Martina Casu con Ravellj, Andrea Meloni con Emma, Francesco Secci con Jessica, Sabrina Tabone con Fidji de la Cote, Sara Pilloni con Bisoga e Nicole Grilletti con Curtygros.
Nel “80” successo per Daniele Scanu in sella a Ultrasonic, seguito da Carlotta Serpi con Dumas Dream e, terzi ex aequo, Lorenzo Colombo con Ultrasonic e Francesca Portas con Alba del Marganai. Infine nel trofeo ludico Natalia Tuseddu con Abbagliato, Antonio Meloni con Margot e Lorenzo Tanas con Corea si son divisi la prima posizione.
In tutto sono stati ben 168 i binomi iscritti ai campionati che hanno chiuso la stagione agonistica 2013 in Sardegna.
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