In pole position dopo i go-round Futurity 3 Years Old Open
Conclusi anche i go-round del Futurity Open 3 Years Old, che ha visto entrare in arena domenica scorsa per la prima manche eliminatoria 104 binomi, ridotti a 93 per la gara di ieri, martedì 15 novembre, che ha decretato i finalisti di Sabato prossimo.
Top score del composite level 4 è il famosissimo cavaliere belga Bernard Fonck, in forza al 23 QH di Manuel Bonzano e, insieme alla moglie Ann, una delle superstar nel reining mondiale di questi anni.
219,5 il suo punteggio, che sommato al 218,5 del primo go ha condotto lui e Missedouttinseltown, un magnifico castrone da Hollywoodtinseltown x Miss Sliding Peppy allevato da Sam & Jeanna Schaffauser e appartenente al Golden Paint Ranch, alla leadership del “pre-finale”.
«Avevo addosso una certa pressione», spiega il normalmente freddissimo Bernard, «perchè il pattern n. 7 è abbastanza ostico per un tre anni, ed ero un po’ preoccupato: ma il cavallo ha un sacco di talento, di potenziale e di manovre, e davvero un’ottima testa: un soggetto da Futurity deve avere soprattutto questo, testa e cuore, perché il solo talento non sarà mai sufficiente».
La collaborazione tra il belga e il connazionale Golden Paint Ranch funziona molto bene da oltre due anni: «Ormai sono degli amici», sorride Bernard.
Il secondo miglior composite del Level 4, 435, viene dalla coppia Firstjabacoffeewhiz e Giuseppe Prevosti, cavaliere che aveva ben tre cavalli in gara e che con il secondo di essi, Snap And Style, si è aggiudicato al termine dei due go-round Open il titolo di AIQH Futurity 3 Years Old Open Champion. Firstjabacoffeewhiz, stallone da Star Spangled Whiz x PC Jaba Coffee Dok, è stato allevato da Egle Pagani e appartiene a Filippo Merlo.
Ancora un’ottima prestazione in Futurity per Pierluigi Fabbri, il simpatico ed esperto reiner romagnolo che lo scorso anno aveva sfiorato la vittoria nel Level 3 dopo essere stato top score dei go-round parimerito con quello che sarebbe poi divenuto il binomio campione (Saturdaynight Mizzen e Pierluigi Chioldo): miglior composite del Futurity 3 anni Level 3 è proprio lui insieme a un cavallo allevato da Angelucci QH: Ab Queen.
I due hanno messo in campo una netta escalation dal primo go, aumentando il punteggio di ben 3 punti e mezzo e raggiungendo il composite di 433,5.
Di questa femmina, figlia di AB Capitain San Badger x Im A Queen Diamonds, Pierluigi apprezza moltissimo la genealogia e le doti personali: «Credo che attualmente quello di Severino Angelucci sia il miglior allevamento in Europa, hanno una qualità elevatissima: avevo quindi un grande interesse ad acquisire un loro soggetto da esibire, specialmente un figlio di “AB” che mi è sempre piaciuto tanto.
Ho provato la cavalla quest’estate, ed era ancora un po’ “verde”… Poi è andata migliorando, ma devo notare che a sorpresa il vero salto di qualità l’ha fatto proprio sul terreno di questa arena: a casa non era così aggressiva, così lunga e fluida negli stop».
Questa al Futurity di Cremona è la prima uscita in gara in assoluto per Ab Queen, che aveva subito un piccolo infortunio ed era rimasta ferma per due mesi e mezzo. Pur non essendo quindi mai stata veramente “testata”, è rimasta sempre lucida e presente, secondo il giudizio del suo trainer, tra l’altro migliorando nelle difficoltà, perché il secondo go prevedeva un pattern molto più selettivo del primo.
Tre punti in meno per il composite di Whiz A Lot e il trainer austriaco Markus Gebert: lo stallone, che appartiene alla moglie di Markus, Angelika, è un figlio di Spooks Gotta Whiz x Lotti Vom Letter Berg.
Un grande inizio di Futurity per Adriano Meacci, miglior composite del Level 2 con un 427 composto da due più che costanti 213,5. Dall’inizio della manifestazione, infatti, Adriano ha già visto la sua storica allieva Chiara Bartoletti primeggiare nel Level 4, 3 e 2 del 3 Years Old Futurity Non Pro go-round e lunedì ha vinto personalmente la Finale di Campionato Italiano Novice Horse Open in sella a GH Watch Me On Dirty.
Questo trainer che è tra quelli che hanno fondato la disciplina del reining in Europa ma che a differenza di tanti altri ha sempre mantenuto competitività e capacità di rinnovarsi rimanendo sempre in vista nelle classifiche importanti, dice delle sue eliminatorie: «Due go ben fatti, sinceramente.
Penso che il cavallo abbia dato esattamente quello che aveva, e sono molto soddisfatto per tutto il percorso che abbiamo fatto insieme: le aspettative che avevamo erano queste, anche se adesso dispiace un po’ essere esclusi dalla finale Level 4 per solo mezzo punto… Ma il reining è così: una fermata non perfetta in uno spin e sei fuori!».
Del suo cavallo, Al Zan It Rooster, castrone da Zan It In The Dark x The Smack Me Rooster allevato da Annachiara Loffreda e proprietà di Matese Ranch, Adriano dice: «Ha un bel potenziale, tecnicamente è un ottimo soggetto che può andare a credito su tutte le manovre.
Un cavallo semplice in questo momento, che si monta con facilità e senza bisogno di eccessiva preparazione ante gara». Prima di arrivare a Cremona era uscito altre due volte, sempre confermando la propria costanza e il proprio valore: in uno Snaffle-Bit toscano (che aveva vinto) e poi nel TRHA Futurity, dove si era attestato primo per la Intermediate Open e Reserve Champion nella Open.
Alle spalle di Meacci, con un composite di 426,5, abbiamo il binomio Doc Genuine Taris/Stefano Cerutti: lo stallone è stato allevato e appartiene a Domenico Giannitti, ed è un figlio di Cyberchip x Cutter Holiday Jacs.
Una sola Lady Reiner tra i piazzati delle eliminatorie Open 3 Years Old: si tratta di Roberta Dubini, miglior composite nel Level 1 (423), che lavora presso Luga QH come assistant trainer di Guglielmo Fontana, ma che ha già avuto la possibilità in passato di affiancare altri cavalieri di successo come Nicola Brunelli e Martin Gamper presso la Roberta’s Stable, poi Giuseppe Prevosti e Dominic Reminder.
La sua compagna di gara si chiama Gh Smart Donna, femmina da Smart Spook x Shining Donna, allevata da Guida QH e appartenente a Llc Luga: «Non sono contentissima della gara di oggi», esordisce la trainer, già Campionessa nel Level 1 al 2015 NRHA European Futurity in sella a One More Whiz Girl, nonostante la sua pole position, «potevo evitare alcuni errori; sono invece molto soddisfatta del primo go, nel quale la cavalla si è comportata anche meglio di come mi aspettassi».
E continua: «Di lei mi piace soprattutto il cuore: nonostante non abbia tantissimo addestramento è sincera e onesta, quello che sa fare lo fa tutto fino in fondo». Importata dall’America all’inizio dell’anno, Gh Smart Donna doveva essere esibita da Gianni Lugarà, patron del Luga QH. Poi per i troppi impegni di lavoro lui non ha potuto montarla a sufficienza, così la brava mare si sta facendo notare tra le redini di Roberta.
Tallona da vicino la Dubini Fabio Alfonsetti, che ha esibito Spat Cherry Doc, allevata da Cosimo Conte e figlia di Spat Olena x RS Cheerydry Doc.
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