“Ancora una volta ci siamo trovati di fronte a un salone estremamente specializzato, e che, come accade per molte fiere che si svolgono a Colonia, è un punto di riferimento assoluto per il settore e per le aziende italiane che da tempo scelgono di parteciparvi”, ha commentato Thomas Rosolia, amministratore delegato di Koelnmesse srl, a proposito dell’ultima edizione di Spoga Horse Spring, svoltasi dal 2 al 4 febbraio scorso.
“Una edizione che ha messo in campo alcuni interessanti aggiornamenti che hanno convinto sia i visitatori che gli espositori”.
L’edizione 2019 della edizione primaverile del Salone internazionale degli sport equestri si è conclusa in un clima di generale soddisfazione: vi hanno preso parte170 espositori di cui il 68 per cento da 24 Paesi (erano 19 nella precedente edizione); 22 le aziende italiane, nomi di primo piano come Vestrum, Equiline, Prestige, AmAHorse Group o Kep, solo per citare qualche esempio.
Oltre 3.600 i visitatori, di cui il 51 per cento stranieri; in primo piano l’aumento degli arrivi da Svezia, Danimarca, Francia e Gran Bretagna.
Consensi per la scelta degli organizzatori di comprendere la giornata del sabato nel programma della fiera, decisione che ha indubbiamente permesso di creare nuove opportunità di visita e, dunque, di incontro che hanno certamente influito sul “bilancio post-fiera degli espositori.
Ribadita la validità della “doppia formula” della rassegna che, come noto, si svolge due volte all’anno, nella versione “Spring” in febbraio e “Autumn” in settembre.
LA SODDISFAZIONE DEI VISITATORI
Secondo i risultati emersi dai sondaggi effettuati in fiera il 68 per cento degli intervistati si è dichiarato soddisfatto o molto soddisfatto di questa edizione e il 92 per cento consiglierebbe senz’altro una visita, dato su cui ha indubbiamente influito il ricco programma di eventi in calendario fra cui la “Spoga Horse Academy”, la “Spoga Horse Fashion Walk”, il “Premiere’s Club” e “Dogs”, l’ambito dedicato ai cani.