1° WEBINARTutte le tue domande al Veterinario + 2 ore di formazione e utili consigli per la gestione quotidiana del cavallo.
30 Marzo, ore 18 ISCRIVITI SUBITO
27 Luglio 2024

ATTENZIONE!

Stai navigando nella sezione ARCHIVIO ARTICOLI DEL PORTALE DEL CAVALLO.
Tutti gli articoli qui presenti sono stati pubblicati in oltre un ventennio e fino al 1 Giugno 2020

ROLEX FEI WORLD CUP 2007 Albert Zoer bissa la vittoria del 2005.

Successo di Garcia nel Piccolo Gran Premio

Spettacolo di altissimo agonismo nel ring d’onore di FieraCavalli per i quattromilacinquecento spettatori che oggi hanno gremito le tribune per la Rolex FEI World Cup Qualifier.

L’olandese Albert Zoer, che già due anni orsono si era imposto all’attenzione aggiudicandosi la stessa prova, ha bissato la vittoria in sella a Oki Doki, splendido baio undicenne olandese che proprio in quell’occasione a Verona si è aperto la strada per un’ottima carriera tuttora in crescendo.

“Il cavallo è in forma smagliante e ha saltato benissimo già il percorso base. L’impegno è stato quello di una gara di adeguato livello tecnico, con ostacoli ben costruiti. L’ingresso in campo per il barrage non mi favoriva certamente nei confronti dei due cavalieri che temevo maggiormente e ho dunque dovuto garantirmi un tempo che mi consentisse di metterli in difficoltà”.

Quattro secondi e settantaquattro centesimi di distacco dal secondo classificato – Marco Kutscher, il tedesco campione d’Europa 2005 in sella al giovane grigio Cornet Obolensky, belga di 8 anni – non sono certamente pochi e la vittoria dell’olandese è stata certamente ben costruita.

La terza piazza è andata allo spagnolo Rutherford Latham, anche lui protagonista di un eccellente doppio netto in sella a Guarana Champeix (t. 52.56). Il cavaliere iberico, vincitore della tappa della Rolex Fei World Cup di Helsinki e quarto classificato nel medesimo evento di Oslo, mantiene ovviamente la leadership provvisoria del circuito europeo con un buon margine di vantaggio sulla svedese Helena Lundback (33) ed il connazionale di quest’ultima Rolf Goran Bengtsson (32).

Otto dei quaranta partenti del Gran Premio odierno, disputato su di una categoria mista con ostacoli di altezza massima mt. 1.60, hanno chiuso il percorso base senza errori e sono stati dunque protagonisti del barrage. Tra questi l’italiano Arnaldo Bologni che (due errori al barrage) ha presentato un cavallo-novità, l’irlandese Kec Destiny. Una piacevole sorpresa perché, come ha dichiarato il suo cavaliere, “ha grandi mezzi ma non ancora molto lavoro e certamente manca dunque dell’esperienza necessaria per gare così impegnati”.

Molti dei cavalieri più accreditati hanno invece disatteso le aspettative. Tra questi in particolare la tedesca Meredith Michaels Beerbaum, eliminata per il doppio rifiuto del suo Ceckmate sullo stesso muro che ha creato difficoltà (rifiuto anche per lui) per il cognato Ludger. Quest’ultimo in sella all’hannoverano Enorm ha commesso anche un errore. Quattro penalità e mancato accesso alla fase conclusiva inoltre per altri cavalieri di spessore: Rodrigo Pessoa (Rufus), Markus Ehning (Gitania) e Jeroen Dubbeldam (BMC Up and Down).

Tra le migliori prestazioni degli azzurri sono da segnalare i percorsi con un solo errore di Giulia Martinengo (Athletica ha sbagliato sull’ultimo salto), nona in classifica, Giuseppe D’Onofrio (Landzeu), e Omar Bonomelli ( Quintero 4).

PREMIO CASINÒ DI VENEZIA FIRMATO PESSOA

Rodrigo Pessoa nelle giornata di sabato, ha “sbancato” il Premio Casinò di Venezia, categoria a tempo – tabella C. Il plurititolato cavaliere brasiliano ha ottenuto la vittoria in sella a Palouchim de Ligny, sauro di 8 anni che la sera precedente lo aveva beffato nel barrage del Piccolo Gran Premio con due scarti (e conseguente eliminazione) sul penultimo ostacolo.
Pessoa ha chiuso con il tempo di 63”31. L’azzurra Giulia Martinengo – 28 anni, friulana, dell’Aeronautica Militare – con Salomon Ter Wilgen, è stata nettamente più veloce ma, con un errore in attivo, ha dovuto accontentarsi del secondo posto (63”48). Terza piazza per l’elvetico Pius Schwizer (Jamaica VII, 64”80) che ha preceduto un altro azzurro: Luca Calabro con Mc Clintock (65”47).

Parla italiano il Piccolo Gran Premio: Garcia/Albin accoppiata vincente

Splendido Garcia, fantastico Albin III: parla italiano il Piccolo Gran Premio della Rolex FEI Wold Cup. La prova di centro della seconda giornata, una categoria mista che ha registrato 35 partenti al via, è stata vinta in modo impeccabile dal binomio italiano, festeggiato dal competente pubblico veronese come un vero eroe.
“Non voglio crederci – ha detto al colmo della commozione Garcia che quest’anno ha già ottenuto un ottimo secondo posto nella World Cup Qualifier di Oslo, in Norvegia con il più giovane Hamilton de Perhet – Albin continua a stupirmi.”

Entrato come quarto in campo nell’affollato barrage Garcia ha realizzato un tempo straordinario (40.46) che ha segnato un ritmo di grande agonismo per tutti i concorrenti a seguire. L’ultimo tentativo contro il cronometro spettava al concorrente più pericoloso, Ludger Beerbaum. Il tedesco, con il preciso sauro Couleur Rubin, undicenne oldenburg, chiudeva però con 1.41 in più rispetto all’italiano e doveva accontentarsi della piazza d’onore.
Terzo posto ancora tedesco con Alois Pollmann Schweckorst (Candy), l’unico con il suo 42.61.
Cinque concorrenti hanno bissato il netto nel barrage: con i tre summenzionati lo svedese Royne Zetterman (Isaac) e la tedesca Meredith Michaels Beerbaum (le Mans).
Sedici concorrenti hanno guadagnato l’accesso al barrage. Tra questi anche gli azzurri Natale Chiaudani (Gratina H) e Jonella Ligresti (Nanta): per entrambi (rispettivamente 15° e 16°) due errori nella seconda fase di gara.

RUTHEFORD LATHAM SI MAGGIUDICA LA VITTORIA NEL PREMIO PRESTIGE

E’ andata a Rutheford Latham su Jarna De Barnevil la vittoria nel Premio Prestige, una categoria a fasi consecutive. Il cavaliere spagnolo ha realizzato con il suo splendido grigio un percorso senza errori nel tempo di 24”41. Alle sue spalle si è piazzato il belga Patrick Mc Entee, che in sella a Calva Mury Marais Z ha concluso in 25”16.
Sui 36 binomi scesi in campo azzurri in evidenza con il terzo posto del cavaliere lombardo Omar Bonomelli, che su Ghenua chiudeva le due fasi con un netto nel tempo di 25”50.

Uff. stampa – C. Vagnozzi


Il Network del Portale

La rivista INFORMA con il IL PORTALE DEL CAVALLO e l'e-shop NON SOLO CAVALLO PIANETA CUCCIOLI, sono un grande network italiano rivolto a chi ama i cavalli e gli animali da compagnia. Informa è un bimestrale inviato in omaggio ai clienti del negozio on line in occasione di ogni loro acquisto. Il Portale del Cavallo è un magazine specialistico, un vero pioniere perché on line da oltre vent’anni. Nonsolocavallo-PianetaCuccioli è un e-commerce on line dal 2004 con oltre 15.000 articoli a catalogo in costante crescita.

Articoli correlati

Segui il Portale sui nostri social

Segui anche su

Altri argomenti