Ippodromo Arcoveggio: un clou dal sapore classico e la TRIS – anzi, Tqq – in chiusura

Bel giovedì di corse all’Arcoveggio, con gli anziani a calamitare le attenzioni nel premio che ricorda Francesco Sansone, valente professionista delle redini lunghe strappato prematuramente alla vita qualche anno fa, sfida alla quale hanno aderito sei binomi di grande livello impegnati sulla selettiva distanza del miglio.

 

Forma e numero invitante fanno dell’allieva di Enrico Bellei, Tessa Ob Sonic una seria candidata alla vittoria, mentre il solido Sing Hallelujah è la valida alternativa alla cinque anni che nel 2016 si ascrisse il classico Carena in quel di Roma, portando a sua volta in dote la magica guida di Roberto Vecchione ed il prestigioso alloro nel GP Giovanardi di qualche stagione orsono. Compito comunque complesso per i due ospiti toscani, perché al loro esterno si avvieranno velocisti provetti pronti a vendere cara la pelle come il giovane Ultras Grif, unico 4 anni in gara che Andrea Vitagliano mantiene in invidiabili condizioni di forma e che probabilmente si incaricherà dell’andatura, oppure il professionale Osiride Grif, interpretato da Antonio Greppi al rientro da aprile dopo un grave infortunio, senza trascurare l’ospite laziale Santiago De Leon, pupillo di Francesca Croce improvvisato dall’abile Andrea Farolfi, una sicurezza per l’acume con cui legge tatticamente  la corsa e per la grinta che mette in campo nel sostenere i suoi allievi.

 

Apertura alle 15.30 in compagnia dei due anni e dell’interessante Zlatan Op, trevigiano di scuola Zanetti con il plurimpegnato Andrea Farolfi in regia, il quale insegue la prima vittoria in carriera dopo sei piazzamenti in sette uscite, mentre le alternative assumono i connotati dei provetti regolaristi Zenit del Ronco e Zoe Amg, affidati a Vannucci e Brevini.

 

Gentleman in sediolo ai loro portacolori alla seconda, con Turbine Lp prima scelta per Matteo Zaccherini ed alle spalle della coppia felsinea, Ragazzo dei Sogni ed il veneto Carlotto sul duo toscano Reebok Allez e Roberto Giannoni.

 

Gioventù in evidenza alla terza con la leva 2014 in pista ed il pronostico in bilico tra Visken De Gleris, Volinpia Slid Sm e Virginia Trio, in guide, il giuliano Longo sul pugliese Zizzi ed il bolognese Marco Stefani, mentre alla quarta sarà il turno dei cadetti impegnati in un intricato miglio al quale guardano con precipuo interesse Urban Legend, Urbi et Orbi Jet, Ussaro Gifont e Uriarte Gs.

 

Tornano i tre anni che alla quinta propongono Voce nei Venti in versione plebiscitaria favorita grazie ad un ruolino di marcia che non ammette repliche e la guida del sempiterno capoclassifica Enrico Bellei, mentre per le piazze ci sono proposte variegate, che vertono dalla progredita Vanity Club alla dotata Victoria Best.

 

In chiusura, handicap sulla media distanza con tre nastri ad intricare la matassa tattica e proporre la sfida in ottica Tqq (Tris/Quartè/Quintè), con Up In The Air e Sbirra Trio nomi buoni tra gli inquilini dello start, mentre scendendo di venti metri ci si imbatte nella giovane Ursa De Gleris e negli esperti Sartiglia Mail e Ontario Or, per poi chiudere la disamina con gli estremi penalizzati Urla del Venti e soprattutto Semon Your Sm.

 

Prossimo appuntamento: domenica 29 con la grande festa dei Palii delle Felsinarie, fra i Quartieri ed i Comuni, dalle 10 del mattino con tanti stand gastronomici, tanti "Street Food" dell'Appennino, degustazioni, mercatino, attrazioni a bordo pista, anche per i bambini, mentre le corse inizieranno alle 14.30 (l'ingresso sarà gratuito al mattino per tutti, mentre dalle 13.30 sarà gratuito per i bambini e per le signore, oltre che per i residenti nei 10 Comuni partecipanti al Palio).

 

Nel ristorante panoramico HippoGrifus, con la promozione "SPORT LUNCH", pranzo a € 20, incluso ingresso all'ippodromo ed altre facilitazioni (promozione attiva tutte le domeniche di corse)